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Leishmaniosi
Questo cambiamento climatico ha "portato" le condizioni ottimali per la presenza di papataci e di microclimi ideali allo sviluppo della Leishmaniosi. Fino a pochi anni fa veniva ritenuta una infestazione endemica solo nelle zone mediterranee del centro sud italia, Spagna, Portogalli, Grecia zona del nord Africa ect. Oggi sta diventando una realtà "pericolosa" anche dai Noi. E' una patologia subdola che interessa apparato nefrourinario, cute, occhi, articolazioni sistema digere
Per maggiori informazioni chiedi informazioni ai tuoi veterinari. IMPORTANTE CON L'AVVICINARSI DELLA BELLA STAGIONE SI CONSIGLIA DI ESEGUIRE IL TEST E L'ELETTROFORESI NEL PERIODO FEBBRAIO APRILE. PRIMA DELLA STIMOLAZIONE ANTICORPALE INDOTTA DAL FLEBOTOMO INFESTATO

Programma check-up
Con l'avanzare dell'età diventa sempre più "vera" l'affermazione che PREVENIRE SIA MEGLIO CHE CURARE. Per questo motivo per pazienti felini, oltre gli otto anni, e quelli canini oltre i 7 anni per le razze grande giganti, oltre gli 8 per i pazienti di taglia media e oltre gli 8-10 anni per le razze toy si consiglia il PROGRAMMA CHECK-UP. QUEST'ULTIMO PREVEDE TRE RADIOGRAFIE TORACICHE, ESAMI DEL SANGUE E DELLE URINE, ESAME FECI ED ECOGRAFIA ADDOME AD UN COSTO "FORFETTARIO".
CONTATTATE IL VETERINARIO PER ULTERIORI INFORMAZIONI
Inizia la stagione calda e il pericolo filaria si fa evidente
Con l'arrivo del caldo il pericolo zanzare si fa evidente. La zanzara, nella nostra zona, può veicolare un "fastidioso" parassita (verme) che dopo essere stato inoculato, si sviluppa e raggiunge il cuore dove diventa adulto. La Filaria Immitis (questo è il suo nome) determina alterazioni a carico delle valvole cardiache e dell'endocardio determinando una progressiva e grave insufficienza cardiaca che se non trattata diventa potenzialmente mortale. Cosa si può fare? La cosa migliore è fare un test sierologico ambulatoriale sul sangue che svela la presenza o meno della filaria. Se il test risultasse NEGATIVO si esegue poi una profilassi iniettabile o orale per evitare di infestarsi. Se , al contrario, il test risultasse POSITIVO esiste una terapia che porta alla morte le Filarie prima di un grave danno cardiaco
